Presentato al Miur Programma per la Ricerca da 2,5 mld Giannini: “Strategia nazionale per rendere Paese competitivo”
Miur Programma per la Ricerca da 2,5 mld Giannini: “Strategia nazionale per rendere Paese competitivo”
2,5 miliardi di fondi pubblici per la ricerca. Programmi innovativi per aumentare il numero di ricercatori in Italia e dall’estero. Investimenti mirati sulle Infrastrutture. Quattro aree prioritarie per la ricerca applicata: Aerospazio, Agrifood, Salute, Industria 4.0. Più sinergia fra sistema pubblico e privato. Un programma strategico per il Sud.
Questi i punti centrali del Programma Nazionale per la Ricerca (PNR) presentato questa mattina dal Ministro Stefania Giannini dopo l’approvazione definitiva di ieri al CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica). Il Programma destina oltre il 40% delle risorse totali al Capitale Umano, con l’obiettivo di aumentare il numero di ricercatori e dottori di ricerca nel Paese e di attrarre i migliori talenti. In particolare è previsto l’ingresso di 6.000 giovani (dottori e ricercatori) in più rispetto agli stanziamenti ordinari. Vengono triplicati i fondi per le Infrastrutture di ricerca.
Alla presentazione del PNR hanno partecipato il Presidente del Consiglio nazionale delle Ricerche (Cnr) Massimo Inguscio, il Presidente della Conferenza dei rettori (CRUI) Gaetano Manfredi e il vice Presidente di Confindustria Marco Gay.
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Programma nazionale per la ricerca
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Le slide Programma nazionale per la ricerca
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Il video – Programma Nazionale per la Ricerca, presentazione al Miur
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Efficienza accademica e spazio ai talenti